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Nel 2015 scade il termine per realizzare gli Obiettivi di sviluppo del millennio (Mdg), e l’elaborazione di nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg) è stata avviata alla Conferenza di Rio+20: in questo quadro, oggi la Commissione europea fa appello a un approccio comune che agisca su entrambi i fronti. «Se da un lato gli Mdg gli Sdg si sono rivelati un potente strumento di mobilitazione mondiale nella lotta contro la povertà - si legge in un Comunicato della Commissione Ue - eliminare la povertà rimane comunque un imperativo, come pure contrastare i cambiamenti climatici, la scarsità delle risorse, il degrado ambientale e la disuguaglianza sociale. Eliminazione della povertà e sviluppo sostenibile sono infatti due sfide mondiali interconnesse».
La comunicazione Un’esistenza dignitosa per tutti: sconfiggere la povertà e offrire al mondo un futuro sostenibile, parte proprio da questa evidenza, proponendo «Un quadro globale per affrontare entrambe contemporaneamente», con l’intento di raggiungere una posizione comune all’interno dell’Ue che andrà a
alimentare il dibattito all’Onu e nel resto del mondo.
L’Ue sottolinea che il nuovo quadro dovrà stabilire «Un numero limitato di obiettivi chiari e illuminanti, con traguardi non solo quantitativi ma anche qualitativi, come standard in materia di istruzione, nutrizione, acqua potabile e aria pulita. Per garantire a tutti un’esistenza dignitosa, i nuovi obiettivi dovranno stabilire un livello di vita minimo al di sotto del quale nessuno - uomo, donna o bambino - dovrà più trovarsi alle soglie del 2030. È essenziale che il nuovo quadro abbracci una serie di tematiche cruciali - standard di vita essenziali, motori della crescita inclusiva e sostenibile, gestione sostenibile delle risorse naturali, equità, uguaglianza, giustizia, pace, sicurezza - e che si applichi a tutti i paesi, che tenga conto di tutte le categorie di cittadini e che garantisca un partenariato reale tra Stati, società civile e settore privato, tanto in ambito nazionale che internazionale».
Aniello Meloro
Per scaricare il file in pdf: N.6.icsociety 1-4-2013